Il
progetto del Grande Mercato Transatlantico
(“partenariato
transatlantico per il commercio e l'investimento”)
GMT
UE-USA
Tratto
da slide di una conferenza di Raoul Marc JENNAR, uomo di sinistra
francese, capace di critiche molte preparate, peccato solo che sogna
ad un Europa sociale, idea che io non condivido, essendo sicuro che
se Europa sociale deve esistere sarà solo col ripristino delle
sovranità nazionale poi con il popolo di un paese che mostra
l'esempio agli altri. E' questione di granulometria, se il governo si
trova nella capitale statale, è a portata del popolo e quindi deve
ascoltarlo, ma se si trova a Bruxelles è tutta un altra storia. Il GMT è
il stadio ulteriore, dare le manette a multinazionali che non hanno
proprio patria, ne Bruxelles ne Washington... A giugno 2013, la commissione
europea ha pubblicato il mandato dei negoziati per il GMT (TIPP). Qui
uno studio degli articoli del mandato e una riflessione sulle conseguenze di uno tale accordo
sulle nostre vite.
La
genesi di questi negoziati:
1.
L'obbiettivo
Una semplice frase di David
Rockfeller nel Newswekk
di febbraio 1999 dovrebbe essere sufficiente per fare capire l'obbiettivo finale della volontà mondialista, della quale fa parte integrale questo progetto di grande mercato transatlantico che vogliono fare:
“Qualcosa deve sostituire i governi e il potere privato sembra essere l'ente adeguato per farlo”
“Qualcosa deve sostituire i governi e il potere privato sembra essere l'ente adeguato per farlo”
David
Rockfeller nel Newswekk
di febbraio 1999.
2. Le
tappe anteriore
- Teorici della de-regolazione :Come Friedman, Hayek, Allais, Rueff e gruppi di pressioni (Mont Pelerin Society, gruppo Bilderberg, commissione trilatérale, Davos, etc …)
- I primi mezzi di deregolamento :Il ruolo della banca mondiale e i programmi di aggiustamenti strutturali del FMI: il Washington consensus (1989)
- Il deviamento del progetto di unione dei popoli d'Europa (che fu solo un illusione) dal 1957 al 2012 al profitto del primato del mercato.
- L'OMC e i suoi accordi: deregolare per sfruttare: ma insuccesso del programma di Doha (che voleva già togliere agli Stati tutta possibilità di resistere contro le ditte private.
3. I
preparativi
- 1990: USA e UE firmano una “dichiarazione transatlantica”
- 1995: All'iniziativa degli USA e di l'UE, creazione del TransAtlantic Bussiness Dialogue
- 1998: Vertice UE-USA : creazione del Partenariato Economico Transatlantico (PET), un organo di concertazione.
- 2007: creazione del Consiglio Economico Transatlantico o qui (senza che gli parlamenti nazionali siano consultati): più di 70 imprese tra quale AIG, AT&T, BASF, Deutsche Bank, EADS, ENI, EXXON Mobil, Ford, GE, IBM, Intel, Merck, Pfizer, Philip Morris, Siemens, Total, Verizon, Xerox, ….consigliano il governo americano e la commissione europea.
- 2011: creazione di un gruppo di esperti USA-UE, presidiato da Ron Kirk per gli Stati uniti e Karel de Gucht per l'UE che fa un rapporto finale il 11 febbraio 2013 dove raccomanda il lancio dei negoziati e il giorno dopo :
Il 12 febbraio, il giorno dopo, la Partnership Transatlantica è stata annunciata nel Discorso sullo Stato dell’Unione da Barack Obama :"Per incrementare le esportazioni americane, supportare la creazione di
posti di lavoro americani, e ripianare il campo di gioco nei mercati
crescenti dell’Asia, intendiamo completare le negoziazioni per il Partnership TransPacifica. E stasera, annuncio che lanceremo una Partnership Transatlantica
per il Commercio e l’Investimento con l’Unione Europea – perché il
commercio libero ed equo attraverso l’Atlantico supporterà milioni di
posti di lavoro americani ben pagati."
Poi tutto si è accelerato, si è riuscito ad avere il mandato finale intorno al quale si faranno i negoziati/ Il mandato qui in Francese dal quale qualche articoli saranno tradotti in quest'articolo. Ci fu anche uno tentativo per fermare i negoziati il tempo di fare la luce sul scandalo della NSA, ma la proposta è stata bocciata.
Poi tutto si è accelerato, si è riuscito ad avere il mandato finale intorno al quale si faranno i negoziati/ Il mandato qui in Francese dal quale qualche articoli saranno tradotti in quest'articolo. Ci fu anche uno tentativo per fermare i negoziati il tempo di fare la luce sul scandalo della NSA, ma la proposta è stata bocciata.
Contornare
l'ostacolo OMC:
Appoggiandosi
sul progetto in gravidanza con gli europei, gli USA propongono due
negoziati :
Con
gli Asiatici: il 12
novembre 2011 iniziano i negoziati di un Partenariato Trans-Pacifico
(TPP) tra undici paesi del Pacifico.
Con
gli Europei: il 13
febbraio 2013, Van Rompuy e Barroso firmano con Obama un impegno
d'iniziare il processo dei negoziati del GMT.
La
procedura : articolo 207 del TFUE
- La commissione presenta dei raccomandazione = progetto di mandato di negoziati
- Il consiglio dei ministri (=28 governi) lo esamina e lo approva: il mandato divenne ufficiale
- La commissione è il negoziatore unico assistito da un comitato speciale (comitato 207 dove sono rappresentati gli 28 governi). I governi sono associati in permanenza ai negoziati via il comitato 207.
Il peso
dei lobby
- Nello stesso modo che le multinazionali americane, quelle europee e i loro lobby hanno collaborato intensamente con la commissione europea.
- Questa ammette avere fatto 119 riunione con i lobby del mondo degli affari tra gennaio 2012 e aprile 2013 per preparare il mandato che stava per proporre al consiglio dei ministri, cioè in medio una riunione ogni 4 giorni !
- 65 % del mandato viene dei lobby
Agenda:
- il 23 maggio 2013, il parlamento europeo da il via all'apertura dei negoziati
- il 14 giugno, i 27 governi approvano il mandato di negoziati senza che i parlamenti nazionali siano consultati. I governi agiscono senza mandato.
- Il 8 luglio, i negoziati iniziano a Washington nonostante il scandalo della NSA che spia la commissione europea e le ambasciate dei paesi dell'ue. I negoziati si perseguono al ritmo di una (session) ogni tre mesi.
Asso
fondamentale di uno ALS
(Accordo
Libero Scambio)
Abbassare
gli ostacoli tariffari:
ridurre o cancellare i dazi e le
tasse sulle importazione.
Abbassare
gli ostacoli non tariffari:
Si tratta di rivedere più bassi
o proprio cancellare dalle legge, regolamenti, normative sociale,
sanitarie, fitosanitarie, ambientale, o tecnici che sono giudicate
dalle multinazionale straniere come misure che proteggono il mercato
interno contro la concorrenza estera.
L'obbiettivo
di uno ALS è di ottenere l'allineamento sulle norme le più basse.
Le norme alimentare, sanitarie, finanziarie le meno protettive e le
più debole sono negli USA.
Il
preambolo del MANDATO UE:
Il
partenariato con gli USA si basa su :
Art.6:
“(...) dei
valori comuni
nei domini come i diritti umani, le libertà fondamentale, la
democrazia e lo stato di diritto”
Dei
valori comuni ? Ma seriamente ?!!
USA
e UE divergano su :
- il ruolo dello Stato (servizi pubblici, welfare)
- il rapporto alla religione
- il sistema giuridico (eccetto GB e Irlanda)
- il diritto del lavoro (convenzione ILO)
- il diritto dei consumatori
- la protezione dell'ambiento (Kyoto, biodiversità)
- la cultura (convenzione UNESCO)
- i rapporti imprese private / partiti politici
- questione come (la pena capitale di morte) o la vendita di armi
Le
ambizione mostrate:
Art.2:
“L'accordo sarà ambizioso, globale, equilibrato e
pienamente
compatibile con le regole e le obbligazione dell'OMC”.
Art.3: ”L'accordo
prevederà la liberalizzazione reciproca del commercio dei beni
e dei servizi
e anche le regole
su questione in rapporto al commercio
con un alto livello di ambizione di
andare oltre gli impegni attuali dell'OMC”
Art.4:”Gli
obblighi dell'Accordo impegneranno
tutti
i livelli di governo”
Art.7:”Gli
obbiettivi dell'Accordo è di fare crescere il commercio e
l'investimento tra UE e USA realizzando il potenziale non sfruttato di uno vero mercato transatlantico, generando nuove opportunità
economiche per la creazione di posti di lavoro e la crescita tramite
un maggiore accesso ai mercati,
una più
grande compatibilità de la regolamentazione,
e la definizione di normative mondiale”
Vincoli
dell'OMC:
1.
Principio
della Nazione la più favorita (CNPF):
I
paesi non possono stabilire discriminazione tra i partner
commerciali. Se accordate a qualcuno una favore speciale (abbassando
per esempio i dazi percepiti su un di suoi prodotti) dovete farlo per
tutti gli altri membri dell'OMC. E vale per tutti gli accordi
dell'OMC: AGCS/GATS, diritti di proprietà intellettuale, accordo sul
commercio delle merci.
Esempio:
Se l'Italia accorda un aiuto finanziario a un'impresa italiana che
toglie la polluzione che produce, dovrà accordare la stessa aiuta a
tutte le imprese straniere che vengono installarsi in Italia. Non
sarà possibile= fine delle imprese italiane.
2.
Principio
del Trattamento Nazionale (TN):
Si
deve accordare agli stranieri lo stesso trattamento di quello
applicato a suoi propri nazionali.
I
prodotti/servizi importati e i prodotti/servizi locali devono essere
trattati a modo uguale, al meno dopo che il prodotto/servizio
importato è stato ammesso sul mercato. Deve essere anche cosi per i
marchi di commercio, i diritti autore e i brevetti stranieri e
nazionali.
Esempio:
Si se aiuta una scuola italiana, si deve aiutare nello stesso modo
una scuola americana che viene istallarsi in Italia. Non si potrà.
Sarà la fine del finanziamento della scuola italiana =
privatizzazione.
Gli
Accordi dell'OMC:
1.
Accesso al mercato + accordi annessi (agricoltura, regolamentazione
sanitaria rispetto ai prodotti agricoli (SPS); Tessile e Abbigliamento,
normative di prodotti, metodi rispetto agli investimenti, misure
antidumping, metodi di valutazione in dogana, ispezione prima
spedizione, regole d'origine, licenze d'importazione, sovvenzione e
misure di compenso, salvaguarda)
2.
I servizi (AGCS) + accordi annessi (Movimenti di persone fisiche,
trasporto aereo, servizi finanziario, trasporto marittimo,
telecomunicazione).
3.Diritto
di proprietà intellettuale (TRIPS)
Il
vocabolario dell'OMC:
Regole:
disposizione per togliere le regole esistente (=”vincoli inutile”)
Discipline:
le discipline enumerano le regole nazionale o locale che sono
considerate come ostacoli al commercio dei servizi, agli investimenti
o ai mercati pubblici perché sono “più
rigorose che necessario”
e costituiscono una restrizione alla fornitura di servizi,
all'investimento o ai mercati pubblici.
Trasparenza:
obbligo di fornire a tutti gli attori privati la
legislazione/regolamentazione in vigore e quelle
in preparazione.
Sevizi:
art.1.3 dell'AGCS: “i servizi comprendono tutti
i servizi di tutti i settori
all'eccezione
dei servizi forniti nel ambito del potere del governo; uno “servizio
fornito nel ambito del potere del governo” significa di tutti
servizi che non sono forniti
ne su una base commerciale, ne in concorrenza
con uno o parecchie fornitori di servizi”
L'Accesso
al mercato:
Commercio
delle merce:
Art.10:
“ il compito sarà di eliminare tutti gli obblighi sul commercio
bilaterale con l'obbiettivo comune di pervenire ad una eliminazione
sostanziale dei dazi dall'entrata in vigore e una cancellazione
progressiva di tutti i tariffi doganali i più sensibile in uno corto
periodo”
Cancellare
questi diritti provocherà una catastrofe agricole maggiore: perdita
del reddito per gli agricoltori, caduta delle esportazione agricole italiane, venuta in massa di soia e di grano americano con OGM, maggiore
industrializzazione dell'agricoltura UE. E' tutto al
profitto degli USA.
Rispetto alle conseguenze per l'agricoltura europea, secondo l'agro-economista Jean Berthelot, un tale accordo nel settore agricole “accelererebbe
il processo di concentrazione degli aziende agricole per mantenere
una competitività minimale, ridurrebbe drasticamente il numero di
attivi agricoli, aumenterebbe fortemente la disoccupazione, la
desertificazione delle campagne profonde, la degradazione
dell'ambiente e della biodiversità e metterebbe fine all'obiettivo
di instaurare circuiti corte tra produttore e consumatori”
Questo
GMT provocherà un terremoto economico sociale, ambientale e politico
ancora peggio di oggi!
Il
commercio dei servizi:
Art.15:
“il compito dei negoziati sul commercio dei servizi sarà di legare
il livello autonomo esistente di liberalizzazione di ognuno delle
parte al più alto livello di liberalizzazione raggiunto nei ALS
esistenti, (…) applicandosi sostanzialmente a tutti i settori e a
tutti i modi di forniture, tutto realizzando di nuovi accessi al
mercato eliminando gli ostacoli d'accesso al mercato che esistano
ancora (...)”
Si
tratta di applicare l'AGCS e in particolare i vincoli dell'OMC (CNPF
e TN); e anche di più, poiché un accordo sulla nuova tappa
dell'AGCS è intervenuto a Hong Kong in dicembre 2005. (qui in francese).
Conseguenze
per i servizi:
Si
va quindi andare più profondamente nella soppressione di tutto ciò
che vincola la libera concorrenza delle attività di servizi
e quindi nella mercerizzazione d'attività finora relativamente
protette in Europa come la saluta o l'educazione, l'acqua, l'energia,
la ricerca, i trasporti, la previdenza sociale, i servizi finanzieri
e gli assicurazione. Questo
finirà inevitabilmente alla privatizzazione totale.
Quello
che è accordato dai poteri pubblici ai loro servizi deve esserlo
anche agli stessi servizi forniti dal privato (esempio: la scuola
pubblica/ scuola privata; ospedale pubblico/ ospedale pubblico, Previdenza sociale / assicurazione private) . Impossibile, dunque
privatizzazione.
La protezione degli
investimenti :
Il ritorno dell'A.M.I
Art.22:
“L'obbiettivo dei negoziati sull'investimento sarà di negoziare
dispositivi col compito di liberalizzare e proteggere gli
investimenti, (…), iniziando dai livelli più alti di
liberalizzazione e le normative le più alti di protezione che le due
parte hanno negoziati finora.”
Art.23:
“I negoziati dovrebbero includere, particolarmente ma non
esclusivamente, i standard di trattamento e le regole seguente :
a)
trattamento giusto ed equo, compreso il divieto dei
misure non ragionevole, arbitrarie o discriminatorie.
b)
il trattamento nazionale.
c)
il trattamento della nazione la più favorita.
d)
la protezione contro l'espropriazione diretta e indiretta, compreso
il diritto ad un compensazione rapida, adeguata ed efficace.
e)
La protezione e la sicurezza intera degli investitori e degli
investimenti.
f)
Altre disposizione di protezione efficace come una “clausola
generale”.
g)
Il libero trasferimento dei fondi di capitali e i pagamenti dalle
investitori.”
Prime Conseguenze:
1)
I vincoli cumulati dall'OMC, (TNPF, TN) renderanno impossibile
qualsiasi politica industriale in favore di una regione svantaggiati
o di un tipo di imprese (PMI), a meno di fornire agli investitori
esteri gli stessi aiuti di quelli accordati agli investitori
nazionali. Questa cumulazione si trovava nel A.M.I. Ed è di ritorno.
2)
Si tratta di sottrarre
al massimo gli investitori dalle esigenze nazionale
e locale
rispetto al tempo di lavoro, di salario, di salario differite, contributi dei datori di lavoro, delle condizione di lavoro, di sicurezza e
sanità, di rispetto dell'ambiente, di utilizzazione dei benefici
netti.
Ancora dell'Art.23:
“(...)
L'accordo dovrebbe includere un meccanismo
di regolamento dei differenti investitori-Stati
efficace e più moderno, che garantirebbe la trasparenza,
l'indipendenza degli arbitri et questo, previsto dall'accordo,
compreso tramite la possibilità per le parte di applicare una
interpretazione costretta dell'accordo.(...)”
“(...)
Tutte le autorità infra-nazionale e enti (come Stati o municipalità)
devono effettivamente conformarsi agli disposizione del capitolo del
presente accordo di protezione degli investimenti.”
E come Conseguenze:
Si
tratta di dare a imprese private la possibilità di perseguire
ingiustizia Stati e collettività locale davanti un meccanismo
privato (arbitrato) costringente
che non appartene al sistemo giudiziarie.
Chevron
potrà fare anulare il divieto di sfruttamento del gas di scisto).
Philip Morris potrà fare sparire gli avvertimenti sanitari sui
pacchetti di sigarette. La NRA potrà chiedere la soppressione dei
limiti al libero commercio degli armi...
I
mercati pubblici:
Art.24:
“(...) L'accordo vorrà fare crescere l'accesso mutuale ai mercati
pubblici a tutti gli livelli amministrativi (nazionale,
regionale, e locale)
e nei settori di servizi pubblici, comprendendole operazione
pertinente delle imprese operando nel dominio e assicurando un
trattamento non meno favorevole che quello accordato agli fornitori
stabiliti localmente. L'accordo deve anche includere regole
e discipline
per sorpassare gli ostacoli che hanno un impatto negativo sui mercati
pubblici di ognuno, compresi
le esigenze di localizzazione e le esigenze di produzione locale
(...) e quelle che si applicano alle procedure di evidenza pubblica alle specificazione tecniche, alle procedure de ricorso, e alle
esclusione esistente, compreso per le piccole e medio imprese, nel
compito di fare crescere l'accesso al mercato, ed ogni volta che sarà
appropriato, di razionalizzare, di semplificare, e di migliorare la
trasparenza
delle procedure.”
Domande
:
-
Gli USA rinunceranno ai mercati riservati ? (25 % dei mercati
pubblici sono riservati alle PMI) e agli preferenze nazionale come per
esempio la legislazione Buy American (obbligo di comprare merce
prodotte negli USA per tutto acquisto effettuato dallo governo degli USA
o da un terzo beneficiando di fondi federali) ?
-
La costituzione degli USA permetterà agli 50 Stati degli USA di
sottrarsi agli obblighi del trattato mentre i 28 stati membri dell'UE
ci si ritroveranno sottomessi ?
La
regolamentazione:
Art.25:
“L'accordo vorrà eliminare gli
vincoli inutili
al commercio e al investimento, compreso gli vincoli non-tariffarie
esistenti, tramite meccanismi efficace e performante, raggiungendo un
livello ambizioso di compatibilità della regolamentazione dei merce
e servizi, notevolmente dallo riconoscimento
mutuale,
l'armonizzazione
e la cooperazione mutuale rafforzata tra i regolatori.
Quattro
settori particolarmente mirati:
1
Misure sanitarie e fitosanitarie :
L'accordo
dell'OMC e l'accordo veterinarie UE-USA attuale serviranno di punto
di partenza con l'esigenza che le protezione siano basate su prove
scientifiche.
Sappiamo
che le imprese americane contestano il bene fondato scientifico dei
standard in vigore in Europa.
2
Regolamentazione tecniche:
Rafforzare
e completare l'accordo dell'OMC sugli ostacoli tecnici al commercio
per facilitare l'accesso al mercato e raggiungere standard
internazionali e procedure di conformità trasparente e convergente.
Esempio:
“le
esigenze di marcatura devono essere limitati a l'essenziale ed a il
meno restrittivo per il commercio”
(documento commissione europea)
3
Coerenze della regolamentazione :
“L'accordo
comprenderà delle discipline trasversale sulla coerenza
regolamentare e la trasparenza (...) per arrivare a una più grande
compatibilità della regolamentazione nei settori dei beni et servizi
(...)”
4 Disposizione settoriale :
“l'Accordo
comprenderà disposizione contenendo impegni o misure nel obbiettivo
di promuovere la compatibilità della regolamentazione nei settori
dei beni e servizi(...). Questo dovrebbe includere disposizione
specifiche di fondo e procedure nei
settori (…) tale che l'automobile, i prodotti chimiche, i prodotti
farmaci, e le industrie della saluta, i tecnologie dell'informazione
e della comunicazione, i servizi finanziarie
per eliminare le (barières) non tariffarie esistente, di impedire
l'adozione di nuovi vincoli e di permettere l'accesso al mercato ad
un livello superiore di quello fornito dalle regole orizzontale
dell'accordo. (...)”
Conseguenze :
Gli
Stati Uniti ripetano da anni che i paesi dell'UE fanno uno uso
inappropriato delle misure sanitarie e che si tratta di una tattica
protezionista : ormone di crescita, OGM, prodotti chimiche nella
catena alimentare, standard di produzione. Anche contestano le
indicazioni geografiche protette.
Queste
disposizione relative alla regolamentazione devono permettere lo
smantellamento completo dell'apparecchio legislativo e regolamentare
degli 28 Stati dell'UE ogni volta che è considerato come uno
ostacolo eccessivo alla libera concorrenza. Ma sarà anche cosi per
gli 50 Stati degli USA ?
I
diritti di proprietà intellettuale:
Art.28:
“(...)L'accordo rifletterà il grande valore apportato dalle due parte
alla protezione della proprietà intellettuale e si appoggerà sul
dialogo UE-USA esistente in questo settore.”
Sappiamo
l'uso fatto dei DPI dall'agro-industria (captazione della catena
alimentare)
e
dalle multinazionale farmaci (ostili agli generici).
Gli
accordi settoriali:
Art.35:
“L'accordo dovrebbe esaminare, arricchire e completare gli accordi
commerciali settoriali esistente tale che l'accordo tra UE e USA sul
commercio del vino (...)”
L'accordo
UE-USA di 2005 era già una capitolazione europea davanti le esigenze
US.
La
porta è aperta a nuove rimesse in questione delle regolamentazioni
esistente in materia di enologia, arricchimento, etichette,
indicazione geografiche, politiche di qualità, per aprire ancora di
più il mercato europeo a bibite abusivamente chiamate “vino”.
L'energia:
Art.37:
“L'accordo comprenderà disposizione per il commercio e gli aspetti
legati all'investimento rispetto all'energia e le materie primarie. I
negoziati dovrebbero puntare ad assumere un contesto
commerciale aperto, trasparente e prevedibile in materia di energia e
di
garantire un accesso libero e duratile agli materie primarie.”
Non
solo questo articolo permetterà dimettere in concorrenza (et
quindi di privatizzare a termine) la produzione e la distribuzione di
tutte le forme di energie, ma apre la porte alla contestazione di
legge limitando o vietando l'uso di certe energie (esempio: gas di scisto). Gli stati non saranno più maestri del loro suolo, ne dello
loro potere di fissare il prezzo dei prodotti energetici sul mercato
nazionale.
I
movimenti di capitali:
Art.39:
“L'accordo comprenderà disposizione sull'intera liberalizzazione
dei pagamenti correnti e dei movimenti di capitali (…).”
Le
lezioni della crisi finanziaria non sono ancora tratte e i
speculatori mantengono libertà di azione. Nessuna proposizione di
regolazione del capitalismo finanziario.
La
trasparenza:
Art.40:
“L'accordo tratterà dei questione di trasparenza. A questa fine,
comprenderà disposizione su l'impegno
di consultare le parte prima
l'introduzione di misure che
hanno un impatto sullo commercio e l'investimento (...)”
Uno
controllo sovra-statale:
Art.43:
“L'accordo metterà in posto una struttura istituzionale per
garantire uno monitoraggio efficace degli impegni dell'accordo ed anche
per promuovere la realizzazione progressiva della compatibilità dei
regimi regolamentari.”
Una
istituzione si imposterà all'UE e agli USA. Chi ne farà parte ?
Quale autorità avrà ? A quale controllo sarà sottomessa ? Il
lavoro ulteriore sui regimi regolamentari sarà sottomesso alla
ratifica degli Stati
(La commissione europea propone che questo non sia più il caso,
quello che darebbe un potere legislativo sovranazionale a questa
istituzione)
?
I
regolamento dei conflitti:
Art.45:
“L'accordo comprenderà un meccanismo appropriato di regolamento
che garantirà che le parte rispettano le regole convenute.”
Questo
“meccanismo”, di quale l'OMC e il NAFTA forniscono il modello di
opacità e di arbitrario, permette alle ditte private (gruppi
industriali e finanziarie) di iniziare azione in giustizia contro i
poteri pubblici (Stati, Regioni, Provincie, Municipalità, servizi
pubblici) fuori delle istituzione giudiziarie ; è la pratica
dell'arbitrario sottomessa ai lobby di dove uscirà la
giurisprudenza, vale a dire le norme volute dalle ditte private.
Nessuno altro valore che economico è preso in conto.
Le
“garanzie”:
Parrecchie
articoli del mandato (art.14, 18, 19, 21, 25, 29, 31, 32, 33)
esprimano il desiderio (il verbo :”dovrebbe”) che i standard
sociali, sanitari e ambientali in vigore in Europa siano protetti.
Queste disposizioni servano per calmare i timori espressi sono
presentate dalla commissione e i governi come delle garanzie. Altre
desideri concernano il rispetto di convenzione internazionale (OIT,
UNESCO, Kyoto, …).
Non
si puo accordare credito a tale garanzie poiché le politiche e le
pratiche della commissione europea dicono proprio il contrario :
basta osservare la giurisprudenza della CJUE, le esigenze della
troika, le domande di liberalizzazione della commissione, le denunce da lei depositate all'OMC contro gli Stati o Provincie
(Ontario) che favoriscono delle ditte che proteggono un livello
salariale o ambientale. E delle Convenzione internazionale, il
“partner” americano non le ha firmate !
E
la cultura ?
Art.6:
“Il preambolo dell'Accordo ricorderà(...) il diritto delle parte
di prendere le misure necessarie per realizzare gli obbiettivi
legittimi delle politiche pubbliche (…) che estimano necessarie (…)
per la promozione della diversità culturale tale che scritta nella
convenzione dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della
diversità delle espressione culturale”
MA
GLI USA NON HANNO FIRMATO LA CONVENZIONE UNESCO
!!
Art.21:
“gli servizi audiovisivi non sono coperti da questo capitolo”
MA
Art.44:
“(...)LA commissione, in virtù dei trattati, può fare delle
raccomandazione al consiglio su eventuale raccomandazione
supplementare su qualsiasi soggetto, con la stessa procedura per
adottare questo mandato, comprese le regole di voto.”
Gli
“vantaggi” ?
Il
centro for economic Policy Research di Londra ha prodotto nel marzo
2013 un rapporto validato dalla commissione e il consiglio. Questo
rapporto afferma che i (guadagni del GMT saranno nel
2027:
+0,5%
di aumento del PIL nell'UE e
tra 400.000 e 500.000 posti di lavori (2013: 26,5 milioni di
disoccupati nell'UE a 27)
Credibilità
?
*Previsione
per 2027 (in 14 anni mentre siamo incapaci di prevedere per 2014)
*Se
si può valutare l'impatto del abbasso dei dazi, è impossibile
valutare l'impatto della cancellazione dei vincoli non
tariffarie.
*I
metodi di valutazione e i modelli economiche utilizzati sono basati
su interviste dei dirigenti di ditte tutti favorevole alla
liberalizzazione.
Vantaggi
per il privato, e subito !
1
abbasso, o sparizione dei obblighi sociali, sanitari, ambientali e
culturali.
2
libertà d'investimento ciò che vuole, dove vuole, come vuole e di
tirare il profitto che vuole.
3
Unico beneficiario della concorrenza libera e non distorta
4
i standard saranno promulgati dallo privato, per il privato.
Non
è un trattato per la crescita e l'occupazione, è un trattato per
confidare il contenuto dei standard alle ditte private e limitare il
diritto dei governi e dei parlamentari a legiferare.
Tanto
Grosso ! Non è possibile !
La
prova con il NAFTA:
Un
accordo di questo tipo esiste : Il NAFTA in vigore da 19 anni;
Risultato:
* I
salari degli americani e canadesi sono stati tirati verso il basso
senza che i salari dei messicani hanno aumentati (idem il ruolo dei
PECO sui salari nell'UE)
* Gli
USA non hanno rispettato l'accordo: hanno dato aiuti pubblici ai loro
“campioni” industriali e agricole (come oggi sostengono apple
contro samsung mentre c'è un ALS con la Corea del sud.)
* Per
rispettare il capitolo “investimenti” dell'accordo, il Messico è
stato costretto di modificare sua costituzione proteggendo certi
territori.
* Prima
dello NAFTA, il Messico era esportatore netto di prodotti agricoli,
oggi è importatore netto con la distruzione di migliaia di posti di
lavori nel agricoltura e in più la desertificazione.
* La
ditta americana Lone Pie persegue il Canada perché il Quebec ha
vietato l'estrazione del Gas de scisto. Un laboratorio americano
persegue il Canada che conteste un brevetto su una medicina.
La
filosofia del governo francese :
occorre
“prendere atto e trarre vantaggi della
tendenza della delegazione della regola al privato”
non
c'è la minima volontà di resistenza!!
Ci
aveva prevenuto:
“Ci troviamo davanti a un vero
scontro frontale tra le grandi corporazioni internazionali e gli Stati.
Questi subiscono interferenze nelle decisioni fondamentali, politiche,
economiche e militari da parte di organizzazioni mondiali che non
dipendono da nessuno Stato. Per le loro attività non rispondono a
nessun governo e non sono sottoposte al controllo di nessun Parlamento e
di nessuna istituzione che rappresenti l'interesse collettivo.”
Salvador
Allende
Assemblea
generale all'ONU, 4 dicembre 1972
La
fine di un ciclo storico:
L'adozione
del GMT va chiudere un ciclo storico iniziato nel 1789 nello spirito
dei filosofi dei luci e perseguito in 1948 con la dichiarazione
universale dei diritti umani.
Il
GMT è l'ultima tappa per rimpiazzare il principio avuto dopo tante
sofferenze secondo quale:
“tutti
i poteri emanano del popolo”
con
“tutti
i potere emanano delle ditte private”.
La
procedura e noi:
Durante
i negoziati,
i governi sono strettamente associati via il comitato 207 ma anche il
COREPER:
si può agire sul governo.
Quando
i negoziati sono finiti,
ci sono tre momenti importanti:
1,
La commissione europea deve sottomettere il risultato agli 28 governi
che gli danno o no il diritto di firmare in nome dell'UE: si
può agire sul governo.
2,
I governi devono sottomettere il trattato alla ratificazione dello
loro parlamento :
si può agire sui eletti (deputati e senatori).
3,
Il parlamento europeo ha il potere di accettare o di rifiutare il
trattato: si
può agire sui deputati europei che voteremmo in 2014
Cosa
fare ?
Agire
adesso, non aspettare la fine dei negoziati : una
volta che sono finiti, il risultato ha la forza del compromesso
ottenuto.
Fare
conoscere il contenuto dei negoziati: Gli
compiti, una volta messi un luce, sono cosi intollerabili che
mobiliteranno la gente.
Esigere
il stop dei negoziati : sottomettere
nostre vite alle ditte private è intollerabile.
Come
?
Mai
nel passato una tale minaccia c'era su i nostri acquisti democratici,
sociali, ambientali, sulle nostre vite, sul concetto di vivere in
società. Il GMT conduce a suo termine lo smantellamento di questi
acquisti in corso da 30 anni.
Di
fronte all'estrema gravità della minaccia, una volta l'informazione
largamente condivisa, se nostro governo non si ritira dei negoziati,
non sarà sufficiente di manifestare.
Il
sogno abbandonato:
la
Dichiarazione universale di 1948:
Ogni individuo in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale nonchè alla realizzazione, attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.
Articolo 23
1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.
3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia un'esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, ad altri mezzi di protezione sociale.
4. Ogni individuo ha il diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.
Articolo 24
Ogni individuo ha il diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.
Articolo 25
1. Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
2. La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.
Articolo 26
1. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria.
L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.
2. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta di istruzione da impartire ai loro figli.
fonte traduzione Gigi Houille
Altri articoli sul mercato transatlantico:
http://refrattaria-all-ue.blogspot.fr/2013/08/il-mercato-transatlantico-il-cimitero.html
http://www.voltairenet.org/article160315.html
http://www.ilcorsaro.info/altrove/i-nuovi-accordi-economici-trans-oceanici-e-la-fine-della-democrazia.html?acm=5937_21#.UrQieH15eAI.twitter
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http://www.ilcorsaro.info/altrove/i-nuovi-accordi-economici-trans-oceanici-e-la-fine-della-democrazia.html?acm=5937_21#.UrQieH15eAI.twitter
e qui il discorso che avranno per non impaurire la gente :
http://refrattaria-all-ue.blogspot.fr/2013/11/commissione-europea-comunicare-sul-ttip.html
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