Filippo IV il Bello, Dante,
e la falsa moneta
Dante Alighieri |
Non è niente, è come se oggi un
autore faceva un romanzo dove direbbe che passeggiando in inferno ha visto François Hollande e il Papa Francesco che erano li !! E' questo la Divina Commedia
…
Quindi
in 1302, in uno dei grandi monumenti della letteratura mondiale, si
piazza il Re di Francia in inferno per molti motivi e il motivo che ci interessa qui è la moneta.
La moneta ? Cosa Dante, sostenitore del Sacro Impero Romano Germanico, aveva contro Filippo IV rispetto alla moneta ?
Lì si vedrà il duol che sovra Senna
induce, falseggiando la moneta,
quel che morrà di colpo di cotenna.
(Pd. XIX, 118-120)
parafrase:
Lì si vedrà il dolore che arreca alla Francia,
coniando falsa moneta,
colui che morirà per il colpo di un cinghiale.
Colui è Filippo IV il Bello, condannato nell'Ottavo cerchio bolgia III con i simoniaci; Dante trovò giusto di metterlo conficcato in fosse a testa in giù con i piedi in fiamme, poi schiacciato nelle viscere del terreno via via che nuovi peccatori prendono il loro posto in superficie.
Allora questa falsa moneta cosa era ? Brutta alchimia ? Il Re di Francia aveva trovato qualcosa di magico ? Cosa dice la storia ?
Filippo IV il Bello
Re di Francia 1285-1314 |
Grosso tornese in argento, moneta di Filippo IV il Bello |
Significa: "E' perché non accetto nessuna dominazione sul dominio
di Francia che ho bisogno di mantenere mio esercito e il suo
materiale !"
Dunque svaluta la sua moneta con
il motivo che vuol mantenere sua indipendenza nazionale, più di 700 anni
fa !! Si capisce bene che questa operazione è per non finire sotto l'egemonia dello Sacro Impero Romano Germanico ed è una operazione di difesa e non di attacca. E' uno scudo no una spada ed è per questo che Dante qualifica la svalutazione di Filippo IV come "coniando falsa moneta" e che lo manda in inferno. Lui sarebbe stato felice che la Francia entrasse sotto dominio dell'Impero risuscitato da Ottone.
Nello stesso modo, oggi si fa credere che un'operazione simile sarebbe sia un'aggressione ad'altrui, sia una debolezza per facilità o mancanza di rigore. Le sentite dire "una svalutazione competitiva che vergogna !!" Non è perché sarebbe un atto di aggressione ma di difesa, perché non vogliono resistenza, vogliono comprarsi i patrimoni dei popoli. Non lasciatevi corrompere da questa povera propaganda ! Secondo l'insegnamento della storia di Filippo IV Il Bello,
fonte
traduzione Gigi Houille
Max Frisch
L'Europa ai tempi di Dante, Filippo IV e del Sacro Impero Romano Germanico |
Nello stesso modo, oggi si fa credere che un'operazione simile sarebbe sia un'aggressione ad'altrui, sia una debolezza per facilità o mancanza di rigore. Le sentite dire "una svalutazione competitiva che vergogna !!" Non è perché sarebbe un atto di aggressione ma di difesa, perché non vogliono resistenza, vogliono comprarsi i patrimoni dei popoli. Non lasciatevi corrompere da questa povera propaganda ! Secondo l'insegnamento della storia di Filippo IV Il Bello,
Svalutare è un atto di difesa per mantenere la sua sovranità contro un Impero che vuol colonizzarci !
Chi profetizza danni, iperinflazione e le LOCUSTE è prima di tutto, soggetto dell'Impero e non sensibile all'indipendenza, all'anima, alla comunità di destino cioè alla sovranità del suo popolo !
AVERE
LA SUA MONETA E'
SOVRANITÀ
!
"FAR
CREDERE CHE SVALUTARE E' UN ATTACCO" E'
UN
ATTACCO
!
POTERE
SVALUTARE SE NECESSARIO PER DIFENDERSI E'
SOVRANITÀ
!
fonte
traduzione Gigi Houille
Peggio del rumore degli stivali...
...il silenzio delle pantofole ! Max Frisch
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