L'Europa, gli Imperi e la conquista della sovranità nazionale
Prima parte: la sovranità di diritto divino
Prima parte: la sovranità di diritto divino
I/ La sovranità di diritto divino
II/ Dalla Rivoluzione alla restaurazione
III/ 1814-1870
IV/ La terza Repubblica
V / 1914 ad oggi
VI/ Il tradimento delle élite
Rintracciando velocemente qualche pezzi di storia, si può trovare una linea guida e cosi capire in quale situazione siamo oggi. Per questo vediamo prima della sovranità nazionale cosa c'era attraverso uno viaggio semplificato degli Imperi che vissero in Europa.
aquila dell'Impero Romano |
L'impero
Romano aveva voglio di essere l'impero universale, il suo simbolo fu
l'aquila imperiale, che divenne dopo il simbolo degli imperi. L'impero
romano non ha riuscito il suo sogno di diventare l'impero universale e
non ha neanche unificato l'Europa. Nel declino dell'Impero, i patrizi
romani vedendo loro universo crollare hanno cercato di trovare una
struttura per conservare i loro privilegi e l'unica che hanno potuto
trovare era di entrare nei principi di questa religione in forte
espansione al momento, il cristianesimo che passò di religione di
schiavi a religione del potere.
Aquila dell'Impero Bizantino |
Di
dove viene questo subito cambiamento ? Sono le strategie di carriere, di
sopravvivenza per le famiglie dei patrizi. Il Papa che era finora
schiavo, capo dei cristiani, si intitolerà "Pontifex maximus", di
"sovrano pontefice", il grande costruttore di ponti,
cioè uno dei titoli dell'imperatore romano. Il Papa quindi prende i
palazzi lasciati vuoti e anche i titoli. Ovviamente pretenderà anche
avere i poteri che vanno con i titoli cioè il potere temporale e il
potere spirituale sull'Europa occidentale.
Solido dell'Impero Bizantino del V secolo |
La parte occidentale dell'Impero Romano restituì gli insegni imperiali nel 476 e fu la Nuova Roma,
l'Impero Bizantino che a sua volta si prevale di essere l'unico
rappresentante dell'impero universale e anche lui con il suo aquila
imperiale. Vediamo qui una moneta dell'imperatore Giustiniano del V
Secolo. E' un Solido in oro coniato a Costantinopolo come è scritto
sotto. E' interessante di vedere sopra elementi che ritroveremmo lungo
la Storia. sulla destra della moneta, nella mano sinistra dell'angelo,
si vede l'orbe imperiale, che è il simbolo del potere temporale sull'universo e nella mano destra, a sinistra sulla moneta, la croce del cristo, simbolo del potere spirituale sull'universo. L'imperatore quindi pretende avere uno doppio potere, quello temporale e quelle spirituale sul mondo.
***
Impero di Carlo Magno in giallo |
Sacro di Carlo Magno |
Andiamo adesso all'anno 800 alla messa di Natale del 25 dicembre con l'incoronazione imperiale di Carlo
Magno che decidé di resuscitare il mito dell'impero universale in occidente.
Carlo Magno conquisto il suo impero con la forza e anche lui non riusci ad unificare l'Europa (quando vediamo che l'UE ha fatto un premio Carlo Magno, c'è da ridere). Il territorio di Carlo Magno era circondato
dall'Impero Bizantino all'oriento e dall'Impero Ottomano al sud
(nell'attuale Spagna).
L'Imperatore
bizantino pretendeva essere l'unico rappresentante dell'impero
universale.
Quindi
per avere lo stesso peso diplomatico, Carlo Magno
ha avuto bisogno di prendere la stessa legittimità dell'imperatore
bizantino, allora decidé di farsi coronare Imperatore a Roma dal
Papa Leoni III, suo "protetto" da quanto Carlo Magno conquisto la meta
nord dell'Italia.
Impero di Carlo Magno diviso in tre |
l'Imperatore Carlo Magno
con l'orbe e la croce |
A questo momento, il 25 dicembre 800, ricevendo l'unzione della chiesa Carlo Magno fecce la giunzione dei due poteri: il
potere temporale e il
potere spirituale. Quindi
Carlo Magno poi sarà ripresentato con la croce (potere spirituale) e
l'orbe imperiale (potere temporale) e si ritrova allora con gli
stessi attributi dell'Imperatore bizantino. Ma 43
anni più tardo questo impero carolingio sparisce già. E' diviso
tra i suoi nipoti. La storia ha voluto che fossero tre. Forse se
erano due, tante vite non sarebbero state sacrificate ma furono tre. Con il trattato di Verdun di 843, Carlo il Calvo riceve la Francia Occidentale, Ludovico II il germanico la Francia
orientale, e Lotario I mezzo i due... durante i 1000 anni successivi ci sarà
guerra constante tra la parte occidentale e la parte germanica per prendere questa parte centrale...
***
Ottone I |
L'aquila del Sacro Impero Romano Germanico |
- Raggruppare
i popoli, regni e principati di tutta l'Europa cristiana
Ottone I con Adelaide |
Questi
simboli avranno molte conseguenze nella storia. Diventeranno a
partire del Sacro Impero Romano Germanico simboli di sovranità
divina, che è la sovranità che fonda l'impero !!
Nel
frattempo,
del lato francese, Luigi V muore senza genitura,
discendenza, quindi dovrebbe essere suo zio Carlo a diventare re ma
c'era un problema, questo Carlo aveva promesso fedeltà a Ottone III,
l'aveva accettato come suo Imperatore... quindi farlo re significava
fare entrare la Francia nel Sacro Impero Romano.. allora i signori
Franchi si sono messi d'accordi e hanno fatto re Hugues Capet,
proclamato re nel 987 e che fu sagrato a Reims, dove ricevé l'olio e
diventò "unto del Signore". Formerà
la dinastia dei capetingi, dinastia che farà la Francia fino al
1848; Quindi
possiamo dire che questa dinastia trova la sua origine e la sua
legittimità nel rifiuto alla sottomissione a un impero estero.
Per contro-valutare allo
sacro impero romano, Hugues Capet
ha bisogno di imporre la sua legittimità allora proverà a
prevalersi di una legittimità divina che sarebbe uguale della
legittimità della dinastia ottonaia.
E dunque, non sarà Hugues
Capet ma i suoi successori a decidere di prendere un simbolo per la
monarchia francese che contro-valuta la legittimità della dinastia
ottoniana, vale a dire una araldica che sia simbolo di sovranità divina.
Sarà anche per loro il blu azzurro ma con sopra non le stelle ma i
fiori di giglio. Il fior di giglio era simbolo della Madonna
ripreso dalla Bibbia nel cantico dei canticchi. Questa
araldica blu con fior di giglio d'oro si imporra definitivamente come
simbolo della monarchia francese nel XII secolo e particolarmente al
momento della seconda crociata lanciata dal papa Eugenio III.
Araldica cosmica dei Capetingi |
L'importanza del araldica celeste con la spada che rimpiazza la croce, con l'orbe imperiale per dominare il mondo e il cielo stellato nel fondo |
Luigi XVI in vestito di sacro |
E dal XII-XIII secolo, i simboli d'oro su fondo blu saranno definitivamente assimilati come sovranità celeste, che si impone ai popoli!
Arriviamo all'inizio della conquista della sovranità nazionale cioe la Rivoluzione Francese il punto di partenza del prossimo articolo.
fonte traduzione Gigi Houille
Peggio del rumore degli stivali...
...il silenzio delle pantofole ! Max Frisch
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