martedì 25 giugno 2013

Gli americani rifiutano di dare alla Francia le informazioni sul nucleo windows

GLI AMERICANI RIFIUTANO DI DARE ALLA FRANCIA LE INFORMAZIONI SUL NUCLEO WINDOWS E SONO GLI AUTORI DELL'ATTACO SULL'ELISEO
 





Eric Filiol era "esperto di crittografia" nei servizi segreti francesi (Direction Générale de la Sécurité Extérieure ou DGSE) , Tenente colonnello dell'esercito e direttore del gruppo di ricerca ESIEA (École supérieure d'informatique, électronique, automatique).

In un intervista al sito ITPro pubblicata questo martedì 25 giugno, l'esperto ha riconosciuto che « la Francia non ha più i mezzi per garantire la sua sovranità e la sicurezza » contro le multinazionali che dispongono di poteri esorbitanti, sottolineando che « è molto più difficile costringere una società privata che uno Stato. »

Come esempio, ha annunciato pubblicamente che « il governo francese non pare ottenere qualche informazioni tecniche specifiche sul nucleo di Windows. Un paese con armi nucleari e membro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non può costringere Microsoft a fornire le informazioni necessarie su un sistema che è assolutamente ovunque. »

Se Microsoft non vuole fornire questi informazioni precise, è probabilmente perché avrebbe rivelato porte segrete d'ingresso ("backdoors") istituiti a beneficio dei militari degli Stati Uniti, o la stessa Microsoft in uno scopo di spionaggio industriale.

Eric Filiol ha approfittato dell'intervista per dire che « l'attacco dell'Eliseo nel maggio 2012, non sonno i cinese ad averlo fatto, ma gli americani. »


CONCLUSIONE: UNA NUOVA PROVA DI ALTO TRADIMENTO

Data l'esperienza e IL percorso professionale della persona che ha fatto queste rivelazioni, vi è la prova che le più alte autorità della Repubblica sanno esattamente cosa aspettarsi:
  • per l'origine americana della pirateria del sito dell'Eliseo nel maggio 2012,
  • e quanto al rifiuto di Microsoft di fornire informazioni di sicurezza critiche.

In queste condizioni, è importante notare che questa guerra informatica che non osa dire il suo nome guidata da Washington contro Parigi:
  • non solo ha suscitato alcuna risposta da parte delle più alte autorità dello Stato; dopo l'attacco cibernetico dell'Eliseo la minima reazione sarebbe stata di « richiamare il nostro ambasciatore a Washington, in consultazione » secondo la formula dai diplomatici per indicare una crisi diplomatica di bassa intensità;
  • ma questo non ha impedito il Ministero della Difesa francese di rinnovare un contratto stipulato senza gara o di processo pubblico, specificamente con la società americana Microsoft. (cf. http://refrattaria-all-ue.blogspot.fr/2013/04/la-difesa-della-francia-sottomessa-agli.html)
A questo livello, non si può parlare di incompetenza.

Chiamiamo le cose col loro nome, qui si parla di « intelligenza con una potenza straniera », Cioè, esattamente, esattamente di « alto tradimento ».


François ASSELINEAU



25 giugno 2013




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